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L'Asp di Messina avvia un piano per abbattere le lunghe liste d'attesa. Il gruppo di lavoro e studio creato dall’Azienda ha individuato diverse soluzioni: nell’immediatezza sarà implementati e riorganizzati nei prossimi 100 giorni i turni con l'apertura delle strutture sanitarie e quindi dei nosocomi e degli ambulatori 7 giorni su 7, dalle 8 alle 24 grazie ad un finanziamento di circa 3 mln di euro.

Ad annunciarlo è stato il Commissario Straordinario dell’Asp di Messina Giuseppe Cuccì che, insieme alla direttrice sanitaria Lia Murè, ha organizzato una conferenza per illustrare la pianificazione e le strategie per abbattere le liste d’attesa negli ambulatori cittadini e nei nosocomi della Provincia di Messina.

Saranno ben 185 le prestazioni sanitarie che hanno priorità e che verranno effettuate nei primi giorni. Questo ampliamento dell'orario di servizio consentirà di accogliere un numero maggiore di pazienti, riducendo i tempi di attesa. Parallelamente, fanno sapere ancora dall'Asp Messina - è cruciale prevedere l'assunzione di nuovo personale medico e, per garantire un servizio efficiente e di qualità. Solo con un incremento delle risorse umane e una gestione ottimizzata dei turni, sarà possibile rispondere efficacemente alle esigenze della popolazione e migliorare l'accesso alle cure.

“È ora di dire basta alle estenuanti liste di attesa - prosegue Cuccì-che paralizzano il nostro sistema. Non possiamo più tollerare che i cittadini debbano aspettare mesi, se non anni, per ottenere servizi essenziali. Dobbiamo utilizzare da subito soluzioni radicali e innovative, aumentare il personale, migliorare l'efficienza e sfruttare la tecnologia a nostro vantaggio nel rispetto delle normative attuali e dei budget previsti”.